Caro Piero,
dapprima come vicepresidente e poi come presidente da subito ti sei
distinto per la tua forza, dedizione ed il tuo entusiasmo.
Ti sei sempre preso cura di tutti i noi: dei nostri ragazzi, delle loro
famiglie e di tutto il personale.
La tua passione, la tua energia hanno permesso di intraprendere nuovi
progetti per migliorare la quotidianità, la vita dei nostri ragazzi.
Al tuo arrivo AIABA rappresentava una piccola realtà che passo dopo
passo, tutti insieme, abbiamo esteso. Dopo l’apertura del Centro
D’Annunzio e l’esperienza di Borgo Elisa, non ti sei fermato. Hai portato
avanti il desiderio di tutte le famiglie con un progetto a te molto caro:
realizzare una casa per il “Dopo di noi.” Ce l’hai fatta! A “Casa di Aldo”
che d’ora in avanti chiameremo “Casa di Aldo e Piero,” vi sarà un albero
a rappresentare la tua presenza, la tua forza e la tua protezione.
In questa triste circostanza ci uniamo al dolore dei tuoi familiari, di tua
moglie e dei tuoi figli a te così cari.
Esprimo a nome di tutti un grande riconoscimento e ringraziamento per
quello che sei stato per noi.
Continueremo a prenderci cura dei nostri ragazzi, delle loro famiglie
percorrendo le tue orme.
Un caro abbraccio Piero, ovunque tu sia!
Lettera a Piero a nome di tutti gli operatori AIABA
Un commento
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Caro Piero, voglio credere che tu possa vedere quanto bella sia la realizzazione del progetto della casa di Aldo e tu possa sentire quanto ti siamo grati per la forza e l’impegno che ci hai messo.
Che brutto scherzo del destino diventare la casa di Aldo e Piero!